Il pavimento
Un appartamento di 80 mq situato nell’attico di una torre di nuova costruzione nella prima periferia di Imola è stato rivisto nella sistemazione interna per meglio godere degli ampi terrazzi che lo circondano.
Attraverso la nuova distribuzione degli spazi si è riusciti a far affacciare gli spazi di soggiorno, pranzo e cucina sul grande loggiato di pertinenza nonostante i vincoli imposti da una maglia di travi e pilastri definita dalla struttura dell’edificio nel suo complesso.
In questo modo la superficie dell’appartamento, attraverso le grandi vetrate scorrevoli, si è potuta aprire sul giardino pensile ricavato nel terrazzo divenendone così il suo naturale completamento.
Ampio respiro
Il contrasto tra il bianco luminoso dei muri e il nero del pavimento in wengè industriale ha creato all’interno un ambiente di grande rigore formale in grado di valorizzare le numerose opere d’arte e i pezzi di design della committenza.
Quinte neutre sono state ottenute incassando a filo della muratura tutti gli arredi fissi quali armadiature di contenimento e librerie.
Un taglio di luce posto in fronte all’ingresso è stato progettato per ospitare la scultura in acciaio corten che il maestro imolese Germano Sartelli ha creato per questa abitazione.