L’ispirazione

Un’antica dimora ricca di storia e stratificazioni di epoche viene acquistata da una famiglia per trasferire qui la loro abitazione.

Vengono ricavati due appartamenti: uno per i genitori al primo piano con una dimensione più ridotta ed uno che occupa il secondo piano e vi collega la loggia riqualificata che diventa un ampio living con un magnifico affaccio sul centro storico di Imola e la corte interna riprogettata con cura.

Valorizzare gli spazi

Il piano terra con l’affaccio diretto sul giardino è uno spazio di convivio comune dove ricevere ospiti a cena sia in estate che in inverno, godendo della vista che offre l’ampia vetrata.
Sempre nello spazio comune una grande cucina di sapore industriale fa da supporto al convivio ed una zona spa accoglie la famiglia per i momenti di relax.

Lo spazio complesso degli ambienti antichi ambienti disposti ad enfilade, da ostacolo distributivo, diventa tema di progetto. Le stanze si dividono dai passaggi con quinte contenitive e pareti di vetro, superfici materiche e luci radenti.

La loggia all’ultimo livello viene valorizzata come open space caratterizzato da ampie vetrate e acquisisce una nuova visuale dal terrazzo ricavato sulla falda del tetto a dominare dall’alto il centro storico.

L’esterno

Il giardino interno, ampliato grazie alla demolizione di un volume edificato anni or sono e incongruo con lo spazio della corte, ritrova nuova vita grazie ad un progetto delicato, declinato con materiali in sintonia con i luoghi.
Luci soffuse, lanterne, gelsomini, aceri giapponesi, vede tappezzante, scalinate di mattoni.

Il tempo è ripartito su un edificio che sembra non averlo mai fermato